LA MOBILITAZIONE CREATIVA DI ARTEVENTO:
UN’AZIONE DI BELLEZZA E PARTECIPAZIONE PER CELEBRARE
L’UNITA’ DEI POPOLI SOTTO LO STESSO CIELO!
UN’AZIONE DI BELLEZZA E PARTECIPAZIONE PER CELEBRARE
L’UNITA’ DEI POPOLI SOTTO LO STESSO CIELO!
LA MOBILITAZIONE CREATIVA DI ARTEVENTO:
UN’AZIONE DI BELLEZZA E PARTECIPAZIONE
PER CELEBRARE L’UNITA’ DEI POPOLI
SOTTO LO STESSO CIELO!
UN’AZIONE DI BELLEZZA E PARTECIPAZIONE
PER CELEBRARE L’UNITA’ DEI POPOLI
SOTTO LO STESSO CIELO!
Dall’11 al 13 Ottobre la magica atmosfera di ARTEVENTO torna a incantare la Città di Cervia con l’evento autunnale che chiude la programmazione della 44esima edizione del Festival Internazionale: accompagnata da un inedito episodio della mostra “Il giro del mondo in 80 aquiloni”, la spettacolare mobilitazione creativa “One Sky One World Un Cielo Un Mondo – Festival degli Aquiloni per la Pace” valorizza i riferimenti valoriali dello storico appuntamento primaverile per promuovere un linguaggio di Pace, inclusione e solidarietà attraverso la pratica dell’arte del vento e la salvaguardia delle sue tradizioni dal mondo fra la spiaggia, il porto canale e i suggestivi spazi espositivi del Magazzino del Sale.
Nell’ambito del progetto dell’ICPI del Ministero della Cultura, con il Patrocinio di Rai News, TGR e Rai pubblica Utilità e appena accolta al “tavolo della Pace” della Fondazione Marcia Perugiassisi, in compagnia di alcuni dei suoi più amati artisti, Artevento Cervia Aquiloni dal Mondo APS continua a sperimentare le dinamiche di gruppo e di comunità attraverso gli eventi in programma : durante la visita alla mostra della collezione del Museo, i laboratori di costruzione per adulti e bambini, gli incontri divulgativi, la parata e il grande volo per la pace, unite nella diversità e inneggiando al motto “we are the rainbow”, le voci della società civile rinnovano il loro appello “fra la terra e il cielo” per promuovere le finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale insite nello storico progetto di ARTEVENTO insieme ad alcuni dei principali obiettivi dell’Agenda ONU2030, a partire dal diritto dei bambini a gioco, educazione, pace, futuro e libertà… contro la logica della guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali.
One Sky One World: la storia
In occasione del nuovo appuntamento autunnale ARTEVENTO invita grandi e bambini ad una una gioiosa mobilitazione creativa per celebrare la giornata mondiale di volo per la pace One Sky One World ideata e promossa dall’aquilonista americana Jane Parker Ambrose a seguito di uno storico incontro fra Reagan e Gorbaciov al Summit di Denver sul disarmo nucleare. Era il 1985 e, per affermare l’unione dei popoli sotto lo stesso cielo, Jane dipinse su un aquilone le bandiere degli Stati Uniti e dell’URSS insieme alla sagoma della cometa di Halley, che sarebbe passata vicino alla terra l’anno dopo e che venne scelta come simbolo di un buon presagio per un futuro di pace e di buone scelte ambientali per il pianeta.
Apparso sulla copertina del numero di Luglio 1986 del Magazine “Soviet Life”, l’anno successivo quello stesso aquilone venne consegnato al Comitato della Pace delle Donne Sovietiche a Mosca, accompagnato da una lettera di amicizia firmata da 300 aquilonisti americani, canadesi, inglesi e giapponesi e da allora, grazie alla preziosa operazione di promozione e tutela del gesto di Jane ad opera dell’aquilonista tedesco Michael Steltzer, ogni seconda domenica di Ottobre gli aquilonisti del mondo celebrano quel gesto volando per la Pace.
Tanti anni sono passati, forse non tanti sono a conoscenza della genesi di questa ricorrenza, ma senza dubbio il messaggio affidato a quello storico aquilone rimane tragicamente attuale, così come la necessità salvifica di parlare di disarmo, dialogo, fratellanza fra i popoli e PACE.
Per questo motivo, facendo riferimento non solo al conflitto in Medio Oriente e in Ucraina ma anche alle decine di guerre che coinvolgono oggi più di 70 stati e di 800 gruppi tra milizie- guerriglieri-separatisti-terroristici e anarchici, ARTEVENTO desidera rendere omaggio al gesto di Jane Parker Ambrose e attirare l’attenzione sui rischi dell’escalation militare anche in riferimento alla crisi energetica ed economica, per l’aumento della fame e della povertà e per le conseguenze catastrofiche della crisi climatica e ambientale.
Programma
ARTEVENTO: AQUILONI, INTERCULTURA E LABORATORI DI PACE
LA PARATA E IL VOLO
PER LA PACE
PER LA PACE
LABORATORI DI COSTRUZIONE
PER ADULTI
PER ADULTI
LABORATORI DI COSTRUZIONE
PER BAMBINI
PER BAMBINI
AQUILONI DAL MONDO
IN MOSTRA
IN MOSTRA
VENERDÌ 11 OTTOBRE
SPIAGGIA LUNGOMARE D’ANNUNZIO
Dalle 10.00
– Gli aquiloni in volo per la Pace
– Laboratori di Aquiloni per bambini
– Laboratorio di Aquiloni per adulti
– Area giochi
MAGAZZINO DEL SALE TORRE
Dalle 10.00 alle 23.00
– Mostra “Il Giro del Mondo in 80 Aquiloni” – speciale Giappone
SABATO 12 OTTOBRE
SPIAGGIA LUNGOMARE D’ANNUNZIO
Dalle 10.00
– Gli aquiloni in volo per la Pace
– Laboratori di Aquiloni per bambini
– Laboratorio di Aquiloni per adulti
– Area giochi
Ore 17.30
Un autunno caldo, Andrea Fantini – Presentazione libro e firma copie
Ore 21.00
In direzione ostinata e contraria, tributo a Fabrizio De André – Dimaco in concerto
MAGAZZINO DEL SALE TORRE
Dalle 10.00 alle 23.00
– Mostra “Il Giro del Mondo in 80 Aquiloni” – speciale Giappone
DOMENICA 13 OTTOBRE – GIORNATA MONDIALE ONE SKY ONE WORLD
PIAZZA GARIBALDI
Dalle 10.30 Parata per la Pace
SPIAGGIA LUNGOMARE D’ANNUNZIO
Al termine della parata
– Grande volo collettivo degli aquiloni per la Pace
– Laboratori di Aquiloni per bambini
– Area giochi
MAGAZZINO DEL SALE TORRE
Dalle 10.00 alle 23.00
– Mostra “Il Giro del Mondo in 80 Aquiloni” – speciale Giappone
DA LUNEDÌ 14 A MARTEDÌ 22 OTTOBRE
MAGAZZINO DEL SALE TORRE
Dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 18.30 | sabato e domenica dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00
– Visita guidata alla mostra “Il Giro del Mondo in 80 Aquiloni” + laboratori didattici per le scuole
Laboratorio di costruzione aquiloni per adulti
In linea con l’intenzione di promuovere le culture dell’aquilone attraverso workshop e residenze creative, ARTEVENTO celebra il messaggio inclusivo di One Sky One World presentando il suo primo laboratorio di costruzione destinato agli adulti, affidato all’artista del vento polacca Alicja Szalska, da anni ospite del Festival Internazionale dell’Aquilone.
Su prenotazione, realizzato in collaborazione con RIGHI Cervia Social Food “RISVOLTO” Sartoria Sociale e Corso di Taglio e Cucito ARTE MODA Cesena il laboratorio per adulti consentirà ai partecipanti di costruire in maniera professionale un aquilone Eddy di tessuto nylon ripstop e stecche di carbonio delle dimensioni di 100cmX100cm, dotato di una coda lunga 600 cm.
Su ciascun aquilone, cucito a macchina secondo la tecnica chiamata in gergo “applique”, in 7 varianti dei colori dell’arcobaleno per sottolineare la mission del progetto, sarà realizzato l’iconico logo ufficiale della giornata mondiale One Sky One World, elaborato dal designer Andreas Grimm, in collaborazione con il tedesco Michale Steltzer, promotore in Europa e nel mondo del movimento pacifista ispirato al gesto di Jane Parker Ambrose.
Con l’ausilio del manuale individuale incluso nell’iscrizione, e sotto le direttive esperte dell’artista polacca, durante il laboratorio della durata complessiva di 8 ore suddivise nelle due giornate di Venerdì 11 e Sabato 12, ciascun partecipante potrà costruire passo passo il proprio aquilone per la Pace, pronto al battesimo dell’aria per il grande volo di Domenica 13 Ottobre e facilmente trasportabile nell’apposita sacca in tessuto realizzata nella stessa occasione.
SOLO SU PRENOTAZIONE – POSTI LIMITATI
11 – 12 Ottobre
CORSO DI DUE GIORNATE
presso Bagno Cerviamare Lungomare D’Annunzio
Si richiede conoscenza base di cucito a macchina.
Tutto il materiale necessario alla costruzione dell’aquilone completo pronto al volo
sarà fornito sul posto insieme all’apposito manuale.
La mostra del Museo dell’Aquilone
Ambientato nel centro di Cervia, l’evento è caratterizzato da un importante allestimento espositivo, a cornice di una programmazione interdisciplinare che si dipana a partire dall’edificio simbolo e cuore storico della Città.
Alludendo al romanzo di Jules Verne e al valore antropologico dell’ammaliante oggetto volante, la mostra trova spazio ancora una volta all’interno del Magazzino del Sale Torre di Cervia, l’affascinate monumento di archeologia industriale costruito nel 1691 per lo stoccaggio dell’oro bianco.
A partire da Venerdì 11 Ottobre – in concomitanza con One Sky One World Festival – l’edizione 2024 della rassegna espositiva itinerante a cura del Museo dell’Aquilone intitolata “Il Giro del Mondo in 80 Aquiloni” propone un’edizione speciale interamente dedicata al Giappone, realizzata con il patrocinio dell’Istituto Giapponese di Cultura in Italia, di ASCIG Associazione Scambi Culturali Italia e Giappone e della Japan Kite Association.
La mostra sancisce il prestigioso gemellaggio tra la collezione del Museo dell’Aquilone e il Tako-No-Hakubutsukan Museo dell’Aquilone di Tokyo, presentando per la prima volta in Europa più di 20 aquiloni in arrivo dalla leggendaria istituzione di Tokyo per volontà del suo Direttore Masaaki Modegi e del collezionista Kenzo Suzuki, insieme ad alcune delle opere dei più prestigiosi Maestri del Vento del Sol Levante.
In linea con le intenzioni programmatiche di ARTEVENTO, la mostra invita il visitatore ad intraprendere un viaggio alla scoperta della storia, dei materiali e della filosofia implicita in una pratica che affonda le sue radici nella notte dei tempi, rendendo omaggio al Paese che più di ogni altro ha sviluppato la tradizione dell’aquilone in una straordinaria varietà di forme e significati.
Dedicata anche a una profonda riflessione sul valore della sostenibilità ambientale e destinata a divenire itinerante per il prezioso messaggio didattico e divulgativo trasmesso, la mostra approfondisce il tema dei materiali tradizionali usati – carta washi e bambù – ed è anche per questo motivo la perfetta occasione per presentare la nuova prestigiosa partnership di ARTEVENTO con AIMSC Associazione Italiana Musei della Stampa e della Carta, attraverso l’intervento della sua Presidente Nella Poggi Parigi avente per oggetto il legame tra storia della carta e storia dell’aquilone.
A partire da Venerdì 11 Ottobre – in concomitanza con One Sky One World Festival – l’edizione 2024 della rassegna espositiva itinerante a cura del Museo dell’Aquilone intitolata “Il Giro del Mondo in 80 Aquiloni” propone un’edizione speciale interamente dedicata al Giappone, realizzata con il patrocinio dell’Istituto Giapponese di Cultura in Italia, di ASCIG Associazione Scambi Culturali Italia e Giappone e della Japan Kite Association.
La mostra sancisce il prestigioso gemellaggio tra la collezione del Museo dell’Aquilone e il Tako-No-Hakubutsukan Museo dell’Aquilone di Tokyo, presentando per la prima volta in Europa più di 20 aquiloni in arrivo dalla leggendaria istituzione di Tokyo per volontà del suo Direttore Masaaki Modegi e del collezionista Kenzo Suzuki, insieme ad alcune delle opere dei più prestigiosi Maestri del Vento del Sol Levante.
In linea con le intenzioni programmatiche di ARTEVENTO, la mostra invita il visitatore ad intraprendere un viaggio alla scoperta della storia, dei materiali e della filosofia implicita in una pratica che affonda le sue radici nella notte dei tempi, rendendo omaggio al Paese che più di ogni altro ha sviluppato la tradizione dell’aquilone in una straordinaria varietà di forme e significati.
Dedicata anche a una profonda riflessione sul valore della sostenibilità ambientale e destinata a divenire itinerante per il prezioso messaggio didattico e divulgativo trasmesso, la mostra approfondisce il tema dei materiali tradizionali usati – carta washi e bambù – ed è anche per questo motivo la perfetta occasione per presentare la nuova prestigiosa partnership di ARTEVENTO con AIMSC Associazione Italiana Musei della Stampa e della Carta, attraverso l’intervento della sua Presidente Nella Poggi Parigi avente per oggetto il legame tra storia della carta e storia dell’aquilone.
Le visite guidate & i laboratori per bambini
Insieme agli esemplari di aquiloni in mostra e provenienti dai più remoti angoli del mondo, oltre ad approfondimenti sulla sostenibilità, sulla giustizia sociale e sui diritti umani, le ampie volute del Magazzino del Sale Torre ospitano laboratori didattici dedicati non solo ai bambini ma anche agli adulti. Durante la tre giorni di mobilitazione creativa, infatti, all’interno dell’antico edificio si sviluppa un originale progetto collettivo e l’invito a costruire gli aquiloni per la pace è rivolto a tutti per ribadire che siamo uguali sotto lo stesso cielo e che per questo motivo rifiutiamo la guerra come mezzo per risolvere le controversie internazionali.
Dopo i personaggi delle favole, Dante Alighieri e l’ape, l’aquilone didattico illustrato da Caterina Capelli propone ai bambini un messaggio di Pace, gioia e speranza da costruire insieme… con tutti i colori del mondo!
Studiato per l’attività sia individuale che di gruppo, lo speciale laboratorio di “aquiloni per la pace” ispirato al tema di One Sky One World e ambientato nel perfetto contesto della mostra “Il Giro del Mondo in 80 Aquiloni” è indicato a percorsi didattici destinati alle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria (per bambini dai 4 ai 12 anni) in abbinamento alla visita alla collezione del Museo.
I LUOGHI DEL FESTIVAL
I ristoranti consigliati
Gli Hotel consigliati
Nell’ambito del progetto ministeriale
“Tutela e salvaguardia dei saperi e delle pratiche patrimoniali tradizionali
di testimoni viventi a rischio di scomparsa”
A cura dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale del Ministero della Cultura e della Scuola di specializzazione in Beni demoetnoantropologici dell’Università degli Studi di Perugia in convenzione con le Università degli Studi della Basilicata, di Firenze, di Siena e di Torino, il progetto che si sta sviluppando mira a valorizza il festival nel suo ruolo di presidio sul territorio, a salvaguardia, tutela e promozione delle culture dell’aquilone dal mondo, indagando con ARTEVENTO, grazie alla Direttrice artistica Caterina Capelli, i saperi e le pratiche che si creano e ricreano quotidianamente.